Usa, nuova offensiva contro lo svapo giovanile: guida nazionale e maxi-sequestri di e-cigarette illegali
- AISI

- 12 set
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Oltre 1,6 milioni di adolescenti utilizzano sigarette elettroniche. L’HHS lancia la “Youth Vaping Resource Guide” e annuncia controlli rafforzati per fermare l’epidemia.

Una minaccia alla salute pubblica
Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) ha presentato la “Youth Vaping Resource Guide”, un documento che mira a contrastare lo svapo tra i giovani, definito una vera emergenza sanitaria.
Nonostante un calo registrato di recente, le sigarette elettroniche restano il prodotto del tabacco più diffuso tra studenti delle scuole medie e superiori, con oltre 1,6 milioni di adolescenti che ne hanno dichiarato l’uso nel 2024.Le autorità federali parlano di una minaccia diretta allo sviluppo cerebrale e alla salute mentale dei ragazzi, aggravata dalla facilità di reperimento di dispositivi illegali.
Il mercato illecito e i sequestri record
Secondo le stime ufficiali, fino all’85% dei dispositivi e pod venduti nei negozi statunitensi è illegale.
Solo nell’ultima settimana, in un’operazione congiunta tra HHS e U.S. Customs and Border Protection, sono state sequestrate 4,7 milioni di unità non autorizzate, per un valore di oltre 86 milioni di dollari. La maggior parte proveniva dalla Cina ed era destinata a una distribuzione capillare sul territorio statunitense.
Le parole delle istituzioni
“Lo svapo compromette lo sviluppo cerebrale e aumenta il rischio di ansia, depressione e malattie croniche – ha dichiarato il segretario dell’HHS Robert F. Kennedy Jr. –. Agiamo ora per proteggere la prossima generazione, offrendo strumenti concreti a famiglie, scuole e comunità”. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il commissario della Fda Marty Makary e la segretaria alla Giustizia Pam Bondi, che hanno annunciato una stretta sui controlli e sulle campagne di sensibilizzazione.
Dalla guida emerge inoltre la denuncia contro strategie di marketing aggressive: prodotti aromatizzati, packaging colorati e dinamiche di “gamification” avvicinano i più giovani al consumo.
Un’azione coordinata con Fda e Casa Bianca
Il rapporto della Commissione Maha, presentato il 9 settembre dal presidente Donald Trump, ha evidenziato la necessità di potenziare il ruolo della Fda e promuovere campagne pubbliche di contrasto, con l’obiettivo di arginare soprattutto l’offerta di prodotti destinati ai minori.Il Surgeon General’s Office, attraverso Stephanie Haridopolos, ha ribadito che lo svapo giovanile non può essere considerato una moda innocua, ma un problema che richiede un’azione collettiva da parte di istituzioni, scuole, operatori sanitari e famiglie.
REDAZIONE AISI



