Tumore al seno: l'incidenza negli Stati Uniti varia in base alla regione di provenienza. È necessario un punteggio di rischio geografico?
- AISI
- 21 feb
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Le tendenze relative all’incidenza del cancro al seno nelle donne statunitensi di età inferiore ai 40 anni mostrano variazioni significative a seconda dell’area geografica. Questa evidenza emerge da uno studio condotto dalla Columbia University Mailman School of Public Health, guidato da Rebecca Kehmm, che ha analizzato il trend della patologia in diversi Stati, regioni, aree metropolitane e rurali, e tra vari gruppi etnici.

I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista Cancer Causes & Control, evidenziano l'importanza di considerare l'area di provenienza come fattore di rischio per identificare in modo più accurato i gruppi di donne a rischio di cancro al seno a esordio precoce.
Lo studio
I ricercatori hanno utilizzato il database U.S. Cancer Statistics per analizzare i tassi di incidenza del tumore al seno, aggiustati per età, dal 2001 al 2020, nelle donne tra 25 e 39 anni. L’analisi ha rivelato che, durante il periodo considerato, l’incidenza del cancro al seno nelle donne sotto i 40 anni è aumentata di oltre lo 0,50% all’anno in 21 Stati, mentre è rimasta stabile o è diminuita in altri.
L’incidenza complessiva del carcinoma mammario ad esordio precoce variava tra i 28,6 casi per 100.000 persone del Wyoming e i 41 casi per 100.000 persone del Connecticut. Gli stati con la più alta incidenza di cancro al seno a esordio precoce dal 2001 al 2020 sono stati Maryland, New York, New Jersey, Hawaii e Connecticut.
Regionale
Analizzando le regioni geografiche, quella Occidentale ha mostrato l’incremento più significativo dal 2001 al 2020. Il Nordest ha registrato il tasso di incidenza più elevato tra le donne sotto i 40 anni, con un aumento rilevante nel periodo di studio. Al contrario, il Sud è stata l’unica regione in cui non si è registrato un aumento dell’incidenza del cancro al seno in questa fascia d’età.
Etnie
Per quanto riguarda le etnie, il gruppo ispanico ha mostrato i tassi più bassi di cancro al seno a esordio precoce in tutte le regioni. Le donne caucasiche hanno mostrato un aumento statisticamente significativo dell’incidenza in tutte e quattro le regioni geografiche degli Stati Uniti. Tuttavia, il primato della più alta incidenza di cancro al seno a esordio precoce spetta alle donne afro-americane.
Secondo gli autori dello studio, oltre alla residenza, sarebbe opportuno esaminare anche altri fattori di rischio, come le abitudini sociali, incluso il consumo di alcol. “L’aumento dell’incidenza che osserviamo è allarmante e non può essere spiegato esclusivamente da fattori genetici, che si evolvono su tempi molto più lunghi, né dai cambiamenti nelle pratiche di screening, poiché le donne sotto i 40 anni non rientrano nell'età raccomandata per i controlli di routine”, afferma Rebecca Kehmm, prima autrice dello studio.
REDAZIONE AISI