Telemedicina: servono risorse stabili e ruolo reale per il privato_18 Set
- AISI
- 18 set
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Aggiornamento: 25 set
Sanità privata, AISI: “Telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato”

Solo il 58% delle Regioni è pronto, Sud fermo al 28%. I vertici dell’associazione non nascondono le preoccupazioni: “Serve un piano strutturale, non interventi una tantum. Il Governo faccia chiarezza su quali e quante risorse sono destinate alla sanità privata accreditata e pura”
ROMA 18 SETT 2025 - «La recente approvazione in Conferenza Stato-Regioni del decreto sulla Piattaforma Nazionale di Telemedicina è un passaggio importante: la telemedicina entra finalmente a far parte del Servizio sanitario nazionale – afferma la Presidente di AISI, Karin Saccomanno –. I fondi del PNRR, pari a 1,5 miliardi di euro, sono un segnale concreto, ma senza risorse stabili e continuative rischiamo di avere un fuoco di paglia. La sanità privata deve essere messa nelle condizioni di contribuire: chiediamo che almeno il 30% dei fondi sia destinato anche alle strutture accreditate, con criteri trasparenti e verificabili.»
Disomogeneità tra le Regioni e ruolo chiave del privato accreditato e puroIl Direttore Generale Giovanni Onesti sottolinea che il quadro nazionale resta molto disomogeneo: «Il 42% delle Regioni non dispone ancora di servizi di telemedicina strutturati. Solo sei Regioni – Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, Lazio e Piemonte – hanno piattaforme parzialmente integrate con il Fascicolo Sanitario Elettronico. Nel Sud e nelle Isole la copertura media dei servizi minimi (televisita, teleconsulto, telemonitoraggio, teleassistenza) non supera il 28%, contro il 71% del Centro-Nord. In Campania e Sicilia meno del 20% delle strutture pubbliche ha sistemi di telemonitoraggio attivi, mentre in Emilia-Romagna si arriva all’82%. Senza standard unici e un coinvolgimento reale del privato, questo divario continuerà a crescere.»
Formazione, sicurezza e responsabilitàIl Segretario Generale Fabio Vivaldi richiama l’attenzione sugli aspetti operativi: «La tecnologia è un mezzo, non il fine. Servono percorsi di formazione obbligatoria per medici, infermieri e operatori, regole chiare sulla responsabilità professionale e una remunerazione adeguata per chi lavora in telemedicina. Se non si garantiscono pari condizioni tra pubblico e privato accreditato, il sistema rischia di restare fragile. È fondamentale che la piattaforma non sia solo una cornice, ma un sistema realmente operativo, sicuro e sostenibile. Non siamo un'alternativa, non siamo il piano B lo dimostrano i numeri. La sanità pubblica e quella privata rappresentano le facce della stessa medaglie e devono godere dei medesimi strumenti per permettere ai pazienti di scegliere e ricevere prestazioni di qualità, sempre e comunque».
Per AISI la Piattaforma Nazionale di Telemedicina è una svolta necessaria, ma senza risorse stabili, standard comuni e un ruolo attivo del privato resterà un’occasione mancata.
UFFICIO STAMPA AISI - ASSOCIAZIONE IMPRESE SANITARIE INDIPENDENTI
RASSEGNA STAMPA DEL GIORNO 18 SETTEMBRE 2025:
AssoCareNews: “AISI: Telemedicina, bene la piattaforma nazionale” – 18 settembre 2025https://www.assocarenews.it/aisi-telemedicina/
Agensalute: “AISI: Telemedicina, bene piattaforma nazionale con fondi PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://agensalute.it/2025/09/18/aisi-telemedicina-bene-piattaforma-nazionale-con-fondi-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato/
CoinaNews: “Sanità privata, AISI: telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://www.coinanews.it/sanita-privata-aisi-telemedicina-bene-la-piattaforma-nazionale-con-15-miliardi-dal-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato/
D-Net: “Sanità privata, AISI: telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://d-net.it/sanita-privata-aisi-telemedicina-bene-la-piattaforma-nazionale-con-15-miliardi-dal-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato/
La Voce del Parlamento: “Sanità privata, AISI: telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://lavocedelparlamento.it/sanita-privata-aisi-telemedicina-bene-la-piattaforma-nazionale-con-15-miliardi-dal-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato/
BrindisiLibera: “Sanità privata, AISI: telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://www.brindisilibera.it/2025/09/sanita-privata-aisi-telemedicina-bene-la-piattaforma-nazionale-con-15-miliardi-dal-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato/
Brindisify: “Sanità privata, AISI: telemedicina, bene la piattaforma nazionale con 1,5 miliardi dal PNRR, ma servono risorse stabili e ruolo reale per il privato” – 18 settembre 2025https://www.brindisify.it/topics/notizie-provincia-di-brindisi/sanita-privata-aisi-telemedicina-bene-la-piattaforma-nazionale-con-15-miliardi-dal-pnrr-ma-servono-risorse-stabili-e-ruolo-reale-per-il-privato