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Verso la Manovra, si lavora ad aumento fondi per la sanità. Le novità

Nella prossima Legge di bilancio più risorse per la sanità, perché "la salute dei cittadini" è una "priorità del Governo", "dove abbiamo messo i soldi e li metteremo anche nella nuova manovra", lo ha ribadito la premier Meloni.

Nella prossima Legge di bilancio ci saranno più risorse per la sanità, perché "la salute dei cittadini" è una "priorità del Governo", "dove abbiamo messo i soldi e li metteremo anche nella prossima manovra", lo ha ribadito la premier Giorgia Meloni ospite della trasmissione '4 di sera' su Rete 4.


Le parole della presidente del Consiglio sembrano spianare la strada per il lavoro del ministro della Salute Orazio Schillaci che in questi giorni ha ripreso il dialogo e il lavoro con il Mef per strappare fondi per la sanità pubblica nella prossima manovra. E da chi sta lavorando sul dossier arrivano rassicurazioni: non ci saranno tagli e, anzi, si punta a rimpolpare i 5 miliardi già stanziati.


Una risposta a medici e infermieri che hanno chiesto al Governo una inversione di rotta sulle risorse e probabilmente sarà proprio il personale sanitario una delle priorità su cui investire nuove forze economiche.


Ma di che cifre di parla? È presto per fare previsioni – ma a quanto riferisce Adnkronos salute citando fonti accreditate - una delle ipotesi di tavolo di lavoro, circolate in questi giorni, è di 2 miliardi per il Ssn da destinare a capitoli che potrebbero essere l'aggiornamento delle tariffe dei Drg (ferme da oltre 10 anni) e gli incentivi al personale sanitario.


Più o meno quanto quantificato anche indirettamente dal ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha già fatto il punto con Giorgetti sulle priorità del settore e punta a racimolare almeno 0,8 punti di Pil (che corrispondono proprio a circa 2 miliardi): "La sanità italiana ha bisogno di più soldi, spiegava ad inizio agosto: io credo che il 7% del Pil sia il livello minimo sul quale ci dobbiamo attestare". Ma secondo il segretario del sindacato dei medici ospedalieri Anaao-Assomed, Pierino Di Silverio, 2 miliardi non bastano, ne servono "almeno 10": "senza questa fondi il sistema crolla".


Prende intanto corpo anche il rifinanziamento del bonus psicologo, che la scorsa legge di bilancio ha confermato e reso strutturale ma per il quale vanno comunque reperiti finanziamenti: il governo, secondo fonti di maggioranza, sarebbe al lavoro per confermare 10 milioni anche per il 2025. Un impegno su cui il Pd già promette battaglia per aumentare i fondi. 


REDAZIONE AISI

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