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Uniti per la Parità: sport e giustizia per abbattere la violenza di genere

Aggiornamento: 26 nov

Si è svolto lo scorso 28 ottobre, presso la Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, il convegno “Uniti per la Parità: Come lo Sport Può Sconfiggere la Violenza di Genere”. L’evento, promosso dalla Federazione Internazionale FXC - Fireball Extreme Challenge, ha messo al centro dell’attenzione il potenziale dello sport come strumento di uguaglianza e inclusione, contribuendo a combattere la violenza di genere.


La giornata ha visto una ricca partecipazione di esperti, giornalisti e rappresentanti istituzionali. Laura Mazza, rappresentante dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ha aperto il dibattito sottolineando l’importanza di raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con un focus specifico sull'uguaglianza di genere.


Tra le figure istituzionali presenti, l’On. Marika Rotondi ha evidenziato il ruolo cruciale delle istituzioni nel creare un ambiente che favorisca l’uguaglianza: “Le donne meritano pari opportunità in ogni ambito, dallo sport alla vita quotidiana. Iniziative come questa aiutano a diffondere consapevolezza e a incoraggiare un cambiamento culturale.”


Antonio Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale del Lazio, ha ribadito il sostegno della Regione a iniziative di sensibilizzazione come questa, dichiarando: “Investire sull’educazione e sulla promozione della parità di genere attraverso lo sport è fondamentale per costruire una società più equa e solidale. Il nostro impegno è concreto e costante.”


Testimonianze e contributi chiaveLa Prof.ssa Laura Mazza ha enfatizzato che l’uguaglianza nello sport rappresenta una base solida per una società giusta, aggiungendo: “L’uguaglianza di genere non è solo una questione di giustizia sociale; è uno dei pilastri fondamentali per uno sviluppo sostenibile, come sancito dagli Obiettivi dell’Agenda 2030. Quando parliamo di uguaglianza nello sport, non ci limitiamo a cercare pari opportunità tra uomini e donne sul campo da gioco, ma stiamo gettando le basi per una società più giusta e inclusiva, che riconosca e valorizzi il contributo di tutti, senza discriminazioni. Il nostro obiettivo, l’Obiettivo 5, è chiaro: raggiungere la parità di genere e promuovere l’empowerment di tutte le donne e le ragazze.


Iniziative come quella dell’FXC - Fireball Extreme Challenge, che promuovono la parità di genere nella competizione sportiva, rappresentano un modello innovativo e necessario. Stiamo dimostrando che la cultura dello sport può fare la differenza, ispirando le generazioni future e aiutandoci a superare stereotipi e pregiudizi. Se vogliamo un mondo libero da violenza e disuguaglianza, dobbiamo integrare questi valori in tutti gli ambiti della società, dallo sport all'istruzione, dalla sanità alla politica. Solo allora potremo dire di essere sulla strada giusta verso gli obiettivi globali che ci siamo prefissati". 


La giornalista Rai Carmen Di Stasio, portando la sua esperienza, ha sottolineato il potere trasformativo dei media: “I media devono promuovere narrazioni che valorizzino le donne e spingano al cambiamento, dimostrando che la parità è un traguardo possibile.”


Innovazione nello sport come esempio di paritàL’intervento di Max Bartoli, CEO della FXC, ha presentato la Fireball Extreme Challenge come un modello unico, in cui uomini e donne competono ad armi pari. “FXC non è solo uno sport, ma un simbolo di uguaglianza che abbatte ogni barriera di genere”, ha dichiarato Bartoli.


Aspetti legali e soluzioni pratiche L’avvocato Maria Luisa Garatti, esperta in diritto sportivo, ha illustrato le sfide e le opportunità legate alla promozione della parità nello sport: “Serve una regolamentazione chiara e mirata per incentivare la partecipazione femminile e garantire pari dignità in ogni disciplina.”


Conclusioni e coinvolgimento del pubblico Moderato da Gianfranco Mileto, l’incontro si è concluso con una sessione di domande dal pubblico, che ha manifestato grande interesse verso i temi trattati. I partecipanti hanno lasciato con una maggiore consapevolezza del ruolo dello sport nel promuovere una società equa e nel combattere la violenza di genere.

L’evento ha rappresentato un passo importante verso l’integrazione di valori di giustizia e inclusione, dimostrando come lo sport possa essere un motore di cambiamento sociale.


REDAZIONE AISI

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