Governo locale sotto accusa per la crisi dei salari
“Il contratto nazionale del settore sanitario pubblico è scaduto da più di tre anni, e il Governo continua a non allocare le risorse necessarie per un rinnovo equo e dignitoso. Occorre finalmente una svolta"
Nel frattempo, l’aumento dell’inflazione ha eroso gravemente il potere d’acquisto dei lavoratori. Nelle prossime settimane, verranno avviate mobilitazioni a livello nazionale per protestare contro le decisioni inadeguate del Governo.
Tuttavia, chiediamo alla Regione Toscana di intervenire immediatamente per affrontare questa emergenza”. E’ questo l’appello urgente di Fp Cgil-Uil Fpl.
“Sollecitiamo la Regione a mettere a disposizione risorse fresche e pronte all’uso per la contrattazione aziendale, con l’obiettivo di migliorare i salari di tutti i lavoratori del settore. Questo è un obbligo imprescindibile per chi intende dimostrare concretamente di voler investire nella sanità pubblica e nei professionisti che garantiscono i servizi essenziali. Chiediamo, inoltre, un intervento sulla cosiddetta produttività aggiuntiva, con l’introduzione di regole chiare e uniformi in tutto il Sistema Sanitario Regionale, per combattere gli abusi e garantire una valorizzazione economica equa e meritocratica”.
REDAZIONE AISI
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