Sono ben 10 i nuovi episodi di violenze solo nelle ultime 72 ore.
E siamo a 10 aggressioni nelle ultime 72 ore. Una escalation di violenza e brutalità, contro i professionisti sanitari, che si aggrava di giorno in giorno, di minuto in minuto.
Ennesimo gravissimo episodio accaduto ai danni di una professionista del Pronto Soccorso dell’Umberto I di Nocera, oggi pomeriggio.
La vittima, professionista medico dell'Asl, è stata presa di mira da una paziente, prima verbalmente e poi fisicamente.
Insieme ad una sua familiare, la paziente dapprima ha iniziato ad inveire contro la dottoressa, dopo che questa - nel pieno delle sue funzioni - aveva assunto una decisione necessaria per chiarire gli aspetti clinici che avevano portato la familiare della donna al pronto soccorso.
Immediatamente dopo, le due donne hanno aggredito fisicamente la dottoressa, sferrandole calci e pugni.
L'intervento. Sul posto è accorsa immediatamente la Polizia, allertata dalla Direzione dell’Ospedale. Sono in corso le indagini e l’Azienda ha sporto denuncia contro l’episodio dai tratti sconcertanti. La professionista, da sempre riconosciuta per la sua disponibilità e per l’attenzione alle esigenze dei pazienti, è in stato di choc dovuto all’aggressione.
“Restiamo sgomenti davanti a tali episodi ingiustificati di violenza contro chi s’impegna quotidianamente per assistere e curare le persone- ha detto il Direttore Generale, Gennaro Sosto- Non si può restare in silenzio davanti a quello che è successo all’Ospedale di Nocera, come a qualsiasi altra aggressione al personale sanitario. Auspichiamo in un rapido intervento legislativo che protegga il personale del SSN. Siamo al fianco dei nostri professionisti, attiveremo ogni utile iniziativa per tutelare la salute e l’incolumità dei medici e degli infermieri dei nostri Ospedali”, ha concluso.
REDAZIONE AISI
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