Foad Aodi: “Il nostro pieno sostegno alla nostra amica e collega Shukri Said, esponente di Co-mai e valente giornalista, da anni impegnata, con coraggio, a favore della libertà di espressione e la conoscenza della realtà in Africa e Medio Oriente”.
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Le associazioni AMSI (Associazione Medici di Origine Straniera in Italia), UMEM (Unione Medica Euromediterranea), Co-mai (Comunità del Mondo Arabo in Italia) e il Movimento Internazionale Transculturale Uniti per Unire e Dipartimento #DonneUnite del Movimento UN@UN, non possono che esprimere una ferma condanna nei confronti dell’aggressione fisica subita dalla Segretaria e Portavoce dell’Associazione Migrare, Shukri Said, già attrice televisiva e miss Somalia, Conduttrice Programma Africa oggi su Radio Radicale e giornalista e collaboratrice di numerosi giornali e Tv (BBC e VOA).
A nome del Prof. Foad Aodi, tutte le suddette le associazioni e i loro componenti, intendono esprimere la più sincera solidarietà alla vittima dell'episodio. Shukri Said è una figura di spicco nel campo dei diritti civili, della libertà di informazione e della difesa dei diritti umani, ed è anche tra i fondatori della Co-mai.
La sua dedizione alla promozione della giustizia e dei diritti delle persone non potrà essere mai minata da atti di violenza e intimidazione.
Ribadiamo con forza il nostro pieno appoggio alla sua persona e alla sua attività, convinti che la violenza sulle donne, e qualsiasi forma di discriminazione, siano inaccettabili e debbano essere contrastate con ogni mezzo. La comunità internazionale deve essere unita nella lotta contro la violenza, promuovendo il rispetto reciproco, l'inclusione e la libertà di espressione.
REDAZIONE AISI
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