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Più tutele lavorative per i pazienti oncologici: approvata la legge definitiva

  • Immagine del redattore: AISI
    AISI
  • 8 lug
  • Tempo di lettura: 2 min

Con voto unanime, il Senato ha dato via libera alla legge che amplia le garanzie lavorative per i pazienti affetti da patologie oncologiche, invalidanti o croniche. Il provvedimento, già approvato dalla Camera a marzo, prevede l’estensione del cosiddetto periodo di comporto fino a 24 mesi, rivolto a tutti i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, con invalidità riconosciuta pari almeno al 74%.

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Permessi aggiuntivi e diritto allo smart working

La nuova normativa introduce 10 ore retribuite in più all’anno per visite ed esami specialistici, cumulabili con quelle già previste dai contratti collettivi. Al termine del periodo di congedo, il lavoratore potrà inoltre accedere con priorità al lavoro agile, se compatibile con la mansione svolta. È stato anche attivato un meccanismo di certificazione semplificatadelle patologie oncologiche, affidato al medico di medicina generale o allo specialista, con l’obiettivo di snellire le procedure burocratiche e garantire un accesso più rapido alle tutele.


Riconosciuto l’impatto delle cure sul percorso lavorativo

Per il personale sanitario che segue pazienti in trattamento o follow-up, la legge rappresenta un importante cambio di prospettiva. Viene riconosciuto l’impatto clinico e psicologico delle terapie, offrendo un quadro normativo che protegge la stabilità professionale del paziente, elemento chiave per ridurre abbandoni precoci dei trattamenti.


Schillaci: “Un passo avanti di civiltà”

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha definito il provvedimento un “passo avanti di civiltà”, sottolineando che “il sistema sanitario deve garantire maggiore sicurezza e continuità professionale a chi affronta cure lunghe e complesse”. Il nuovo impianto normativo si inserisce nel contesto di attenzione crescente alla “tossicità finanziaria” della malattia oncologica, un fattore che può incidere pesantemente sulla qualità della vita delle persone in età lavorativa.


Previdenza e memoria: misure aggiuntive

Il testo approvato prevede inoltre la possibilità di riscattare il periodo di assenza per motivi di salute ai fini pensionistici, e istituisce un fondo da 2 milioni di euro per finanziare borse di studio intitolate alla memoria di pazienti oncologici.


REDAZIONE AISI

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