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Ministero Salute, Schillaci: “Fondo sanitario +6 miliardi nel 2026, priorità a personale, prevenzione e salute mentale”

  • Immagine del redattore: AISI
    AISI
  • 10 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

Il ministro della Salute Orazio Schillaci annuncia che il Fondo sanitario nazionale 2026 crescerà di circa 6 miliardi, superando il record del 2020, quando furono stanziati 5,4 miliardi per fronteggiare la pandemia. L’incremento, frutto di un’intesa con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, sarà destinato principalmente a rafforzare il personale sanitario, ampliare la prevenzione e finanziare un nuovo piano nazionale per la salute mentale.


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Contratti più flessibili e fuori dal perimetro Pa

Tra le misure in arrivo, la possibilità di assumere con orari e retribuzioni più flessibili, valutando l’uscita del personale sanitario dal perimetro della Pubblica amministrazione per superare rigidità contrattuali. “È necessario attrarre professionisti qualificati e garantire carriere meno bloccate”, ha sottolineato Schillaci.


Prevenzione e salute mentale come priorità

Una quota significativa delle risorse sarà destinata alla prevenzione, considerata fondamentale in un Paese dove un over 65 consuma in media tre volte più servizi sanitari di un under 65. Per la salute mentale, identificata come emergenza crescente soprattutto tra i giovani, il ministro ha confermato l’avvio di un piano strutturato di interventi e servizi dedicati.


Liste d’attesa: “Trend in miglioramento”

Secondo i dati Agenas relativi a 997 ospedali, i tempi di attesa si sarebbero ridotti del 21,3%. Schillaci ha ricordato le misure già introdotte, come la detassazione degli straordinari e l’estensione degli orari di visite e accertamenti a sera e weekend. “Dove si sono applicate queste leve – ha spiegato – i tempi si sono ridotti in modo evidente”.


Nuovi maxi-ambulatori per la medicina territoriale

Sul fronte della medicina generale, il ministro sembra accantonare l’ipotesi della dipendenza per i medici di famiglia, puntando invece sull’apertura di maxi-ambulatori attivi sette giorni su sette per almeno 12 ore al giorno, dove opereranno in équipe con specialisti. “L’immagine del medico di famiglia isolato è superata: queste strutture diventeranno un filtro importante per i pronto soccorso”, ha dichiarato.


Farmaceutica: +1,2 miliardi nel 2026

L’aumento del Fondo porterà circa 500 milioni aggiuntivi per i farmaci, grazie al calcolo del tetto di spesa in percentuale sul fondo stesso. Schillaci intende inoltre aumentare di mezzo punto questa percentuale, generando ulteriori 700 milioni per un totale di 1,2 miliardi in più. Prevista anche una revisione dei prezzi dei farmaci più datati e una riforma del sistema di determinazione basata sui dati reali di efficacia post-commercializzazione.


Vaccini e composizione degli organi tecnici

Sul Nitag e le recenti polemiche, Schillaci ha dichiarato: “Il gruppo conta 22 esperti di alto profilo. Non accetto di essere associato a posizioni no vax: non c’è alcun rischio in questo senso”.


REDAZIONE AISI

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