Lo studio sulla salute e aspettativa di vita per gli over 50: gli effetti di fumo e pressione arteriosa
- AISI
- 5 apr
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Uno studio recente, pubblicato sul New England Journal of Medicine (NEJM), ha analizzato l’impatto di cinque fattori di rischio principali sulla salute e l'aspettativa di vita, con contributi significativi da parte dei ricercatori italiani del progetto Cuore. I risultati dimostrano che adottare stili di vita sani a partire dai 50 anni consente di vivere di più, senza malattie, specialmente se si abbandonano il fumo e si controlla la pressione arteriosa.

I fattori di rischio per la salute cardiovascolare
Lo studio ha esaminato i dati di oltre 2 milioni di partecipanti provenienti da 39 Paesi, confermando l’importanza di controllare cinque fattori di rischio classici: fumo, pressione arteriosa alta, livelli elevati di colesterolo, diabete e obesità/sottopeso. Questi fattori sono responsabili di circa il 50% delle malattie cardiovascolari globali, indicando che la gestione efficace di tali rischi potrebbe prevenire molte malattie.
Vivere più a lungo grazie a scelte salutari
Secondo i dati, uomini e donne che a 50 anni non fumano, hanno una pressione arteriosa normale, mantengono un peso salutare e non soffrono di diabete, vivono più a lungo e rimangono liberi dalle malattie cardiovascolari per un periodo più lungo. Ma lo studio ha anche dimostrato che non è mai troppo tardi: anche chi adotta comportamenti salutari dopo i 55 anni guadagna anni di vita senza malattia.
Le differenze tra uomini e donne
I dati emergono particolarmente evidenti per le donne: quelle che a 50 anni sono prive di fattori di rischio cardiovascolare sviluppano malattie 13,3 anni dopo e vivono 14,5 anni in più rispetto alle donne con tutti i fattori di rischio. Gli uomini che mantengono una vita sana godono di un’aspettativa di vita più lunga di 10,6 anni, senza malattie cardiovascolari, e muoiono 11,8 anni più tardi rispetto agli uomini con fattori di rischio.
Fumo e pressione arteriosa: i fattori decisivi
Tra i fattori di rischio esaminati, il controllo della pressione arteriosa e l’abbandono del fumo si rivelano quelli con il maggior impatto sull’aspettativa di vita. In particolare, chi smette di fumare o controlla la pressione arteriosa tra i 55 e i 60 anni guadagna significativi anni di vita senza malattia. In media, le donne non ipertese guadagnano 2,4 anni di vita sana in più, mentre gli uomini guadagnano 1,2 anni. Per chi smette di fumare, le donne guadagnano 1,7 anni e gli uomini 1 anno in più.
Dati del progetto: cuore e stili di vita sani
Il progetto Cuore ha anche raccolto dati significativi sulla salute della popolazione italiana. I dati preliminari della Italian Health Examination Survey 2023-2025 indicano che solo il 24% delle donne e il 10% degli uomini, nella fascia di età 35-74 anni, hanno un consumo di sale adeguato, ovvero inferiore ai 5 grammi al giorno. La promozione di una dieta sana e l'attività fisica regolare sono essenziali per ridurre i rischi legati alla salute cardiovascolare.
Conclusioni: un invito alla prevenzione
Il messaggio centrale dello studio è chiaro: mantenere uno stile di vita sano a partire dai 50 anni e anche in età avanzata consente di vivere più a lungo e senza malattie cardiovascolari. La gestione dei fattori di rischio, come il fumo e la pressione alta, si rivela cruciale per migliorare l’aspettativa di vita e prevenire malattie gravi, sia per uomini che per donne.
REDAZIONE AISI