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Influenza: i numeri continuano a salire

  • Immagine del redattore: AISI
    AISI
  • 12 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

Nel 2025, sono stati oltre 15 milioni gli italiani colpiti da virus simil-influenzali, che includono, oltre al virus dell'influenza, anche Covid e il virus respiratorio sinciziale (VRS). Nella sola settimana appena conclusa, sono stati registrati 356.000 nuovi casi in tutta Italia. Questi numeri sono stati riportati dai medici sentinella del sistema di sorveglianza RespiVirNet, gestito dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS).

La situazione in Italia nella 14esima settimana

Durante la 14esima settimana del 2025, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali ha continuato a diminuire, pur rimanendo su livelli di "bassa intensità". I numeri, seppur in calo, sono ancora superiori ai livelli basali della scorsa stagione, che aveva visto già un rientro ai valori normali.


Nel periodo che va dal 31 marzo al 6 aprile, l'incidenza è stata di 6 casi per mille assistiti, in calo rispetto ai 6,8 della settimana precedente. La diminuzione è stata rilevata in tutte le fasce di età, ma soprattutto nei bambini sotto i 5 anni, dove l'incidenza è passata da 18 casi a 16,3 casi per mille assistiti.


Situazione nelle regioni italiane

In alcune regioni italiane, la situazione sta tornando alla normalità. In particolare, 7 regioni (Valle d'Aosta, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Toscana e Molise) hanno già registrato un ritorno ai livelli di base. Purtroppo, Basilicata e Calabria non hanno attivato la sorveglianza epidemiologica, quindi non ci sono dati disponibili da queste aree.


Virus e varianti in circolazione

Il report virologico ha anche sottolineato un altro aspetto importante: la percentuale di campioni positivi all'influenza è in calo, passando dal 11% della settimana precedente al 9,3% nell'ultima settimana analizzata. In totale, sono stati esaminati 1.915 campioni dai laboratori della rete RespiVirNet: di questi, 178 sono risultati positivi all'influenza, suddivisi tra tipo A e tipo B.


Nel dettaglio, i casi di influenza sono così suddivisi:

  • 101 casi di tipo A (di cui 67 del sottotipo H3N2, 15 di H1N1pdm09, e **19 non sottotipizzati)

  • 77 casi di tipo BInoltre, sono stati rilevati anche:

  • 109 casi (5,7%) di virus respiratorio sinciziale (VRS)

  • 14 casi (0,7%) di Sars-CoV-2

  • 262 casi (13,7%) di Rhinovirus

  • 145 casi (7,6%) di Metapneumovirus

  • 43 casi di Adenovirus

  • 30 casi di altri Coronavirus umani

  • 29 casi di virus parainfluenzali

  • 16 casi di Bocavirus


Minaccia aviaria sotto controllo

Per quanto riguarda la minaccia dell'influenza aviaria, l'ISS ha specificato che, al momento, non sono stati segnalati casi di influenza di tipo A non sottotipizzabile o legati a virus influenzali stagionali o di altri sottotipi come l'A/H5.

La situazione quindi, pur essendo ancora sotto osservazione, non presenta attualmente segnali di allarme per quanto riguarda l'influenza aviaria.


REDAZIONE AISI

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